INTRO
Essere nata in una famiglia numerosa mi ha insegnato a mantenere l’attenzione e ad essere concentrata anche nelle situazioni più caotiche: il rumore, il disordine, non influenzano necessariamente il risultato del mio lavoro. Ho imparato a lavorare in situazioni di confusione mantenendo un livello di concentrazione molto alto. Ogni progetto per me deve avere un obiettivo, un intento che non vada contro i miei principi: etica e rispetto. Ecco perché, nel corso degli anni, dal Teatro sono passata alla scrittura per arrivare all’attivismo per i diritti animali e realizzare progetti contro la deforestazione in Indonesia.
Dal momento in cui ho avuto il primo figlio, nel ’95, il teatro si è allontanato dalle mie priorità, lasciando il posto all’insegnamento di drammatizzazione, psicotecnica e movimento teatrale.
Recentemente ho collaborato spesso con testate on line, occupandomi del settore ambiente. Sono vegan e buddista e anche se sono tendenzialmente una non violenta, mi interesso molto dei fenomeni criminosi, serial killer per intenderci.
